ZEINTA IN FESTA
Villaggio Ina Casa
11 e 12 giugno 2016
Bartolo e Zanin i protagonisti della seconda edizione
Dopo l’inaspettato successo della prima edizione, che si è svolta lo scorso anno (13 e 14 giugno 2015), il Villaggio Ina Casa di Rimini è in fermento per la nuova Festa che si accenderà i prossimi 11 e 12 giugno.
Saranno Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e Bruno Zanin, il Titta di ‘Amarcord’, assieme alla musica degli Ops e di Casabianca, i protagonisti della seconda edizione.
A Pietro Bartolo sarà conferito il premio “Un Italiano come si deve”. Il medico di Lampedusa è da trent’anni in prima fila nel soccorso dei migranti che arrivano sull’isola. “Sbarcati con le proprie gambe o, purtroppo, corpi senza vita nelle stive dei barconi”. Questa la riflessione del medico di fronte alla drammatica realtà di una zona di confine, luogo di approdo e di speranza: “C'è chi alza muri, chi tira su fili spinati, ma non saranno né muri né fili spinati a fermare questa gente”.
Bruno Zanin presenterà invece il suo primo romanzo autobiografico, “Nessuno dovrà saperlo”. Un'opera che lo ha spinto definitivamente a scoprire e a riconoscere in sé la vocazione di scrittore.
Domenica 12 giugno, alle ore 15, nella sala della Provincia, proiezione del film “FUOCOAMMARE”, dedicato a Lampedusa, l’ultimo lembo d’Europa a Sud. (ingresso libero)
Ma tutto il villaggio sarà allestito a festa: Via Dario Campana e Largo Bordoni torneranno ad essere le zone più spettacolari della città. Concerti, mostre, balli, cultura, enogastronomia! E non solo: domenica 12 ci sarà l’estrazione della Lotteria del Commercio Riminese.
Si inizia dalla sede della Provincia di Rimini, dove le due grandi scuole di ballo ‘Rimini Dance Company’ e le ‘Sirene Danzanti’ si esibiranno e faranno esibire tutti i ballerini o chi vorrà semplicemente cimentarsi in qualche passo caraibico…
Lungo la via Dario Campana verrà allestita una mostra mercato di espositori e di artigiani, mentre i punti ristoro saranno curati dai commercianti del gruppo di lavoro. “E’ stata una scelta ben precisa – spiega Pari, coordinatore alimentare del gruppo che ha organizzato la festa – vogliamo che la gente che si ferma a mangiare sappia chi c’è dietro: dopo aver assaggiato i nostri piatti, se soddisfatto sa esattamente dove poterci trovare.”
A metà via un altro punto per live e balli, per poi giungere a Largo Bordoni dove ci sarà il palco dei grandi concerti tra cui Sergio Casabianca sabato 11 e il ritmo brasiliano degli Ops domenica 12.
E poi una Mostra Fotografica “L'Anima del Villaggio” – un progetto artistico ideato da Laura Casadei e realizzato dalle fotografie di Matteo Ridolfi. Anche i bambini potranno giocare e saltare sui gonfiabili e giostre allestite nel piazzale di Largo Bordoni.
Domenica sera infine l’estrazione della Lotteria del Commercio Riminese di Zeinta di Borg.
Ina-casa brava gente
Chi siamo? Che Festa facciamo? Dove vogliamo andare a parare? Delle tre domande forse l'ultima risulta la più difficile, perché cose del genere si fanno con entusiasmo ma anche con tanta confusione nella testa. Per esempio: con la Festa si vuole migliorare la convivenza tra le gente di un quartiere come il nostro? Rafforzare e consolidare la presenza delle attività commerciali ed artigianali nel cuore del Villaggio? O dare sfogo a chissà quali ideali e propositi sociali, politici, culturali presenti nella mente degli organizzatori, piccoli protagonisti di una vita di quartiere che si appella ad un passato considerato sempre più grande del presente? Ecco, mettete insieme le suddette motivazioni, mescolatele fra loro e avrete un'idea, magari sfocata ma sincera di quello che Zeinta in festa vuole essere, offrire e rappresentare.
L'anno scorso – nel 2015, sempre in giugno – c'è stata la prima edizione. Una felice sorpresa per tutti, compresi gli organizzatori.
Sono state due giornate che, pur nella loro semplicità, si sono rivelate sorprendenti, piacevoli e interessanti. Sembrava quasi che dopo un decennio dall'ultima Festa il quartiere si fosse svegliato da quel torpore che aveva reso la sua vita sociale e pubblica quasi insignificante. Come se il Villaggio, all'improvviso, avesse scoperto che si poteva vivere proprio lì anche qualcosa di diverso, di più brillante.
IL PROGRAMMA
Giovedì 9 giugno
serata d'anteprima alle 20,30
‘Medicina di Comunità per prendersi cura: servizi, progetti e rete’
Sala parrocchiale di S. Raffaele Arcangelo (Via Codazzi 28 – Rimini)
Incontro in occasione del Caregiver day 2016
Venerdì 10 giugno
“Venerdì in Parrocchia”, per una cena (apertura degli stand gastronomici alle 19.30), sul piazzale antistante la Chiesa; alle 21, Improvvisazione teatrale della compagnia ATTIMATTI.
Il Sabato del Villaggio
Sabato 11 giugno
Alle 9.30, apertura al pubblico della Mostra Fotografica “L'Anima del Villaggio” – un progetto artistico ideato da Laura Casadei e realizzato dalle fotografie di Matteo Ridolfi. Nella vecchia Barberia di Paolino.
Dalle ore 14, sotto i portici di largo Bordoni: mostra del pittore Stefano Aguzzoni.
Ore 16.00, inizio del Torneo di Biliardino, nello 'spazio' di via Dario Campana
Ore 17.00 – Grande esibizione del Gruppo di Ballo Folk "RIMINI DANCE COMPANY" (sul palco del piazzale della Provincia)
Ore 17.00, concerto degli “Ivy Grounge”, sul palco di largo Bordoni
Ore 17.00 – concerto degli “HIDEOUT” (premiati al Gabicce Street Contest), nello 'spazio' di via Dario Campana
Ore 17.00 – Incontro con Bruno Zanin, attore e scrittore, protagonista nei panni di Titta del film “Amarcord” di Fellini, ed autore del romanzo autobiografico “Nessuno dovrà saperlo”. A presentarlo Giampaolo Proni, nella sala Marvelli della Provincia, in via Dario Campana.
Alle ore 18.30 – Incontro con gli autori della mostra “L'anima del Villaggio”, nella vecchia barbieria di Largo Bordoni, 5.
Alle ore 19.30 verrà conferito al dottor Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, il premio “Un italiano come si deve”, nel 2016 alla sua seconda edizione. La cerimonia avverrà sul palco allestito nella piazza principale del Villaggio, in largo Bordoni, alla presenza delle autorità cittadine. Alla consegna del premio parteciperà anche il Comitato Giuseppe Giulietti, presieduto da Giovanni Luisè e dal comandante Aleardo Cingolani.
Ore 21.00 – Concerto dei “Seasound” (nello 'spazio' di via Dario Campana)
Ore 21.00 – Concerto di "Sergio Casabianca" – musica e cabaret (sul palco di largo Bordoni )
Domenica è sempre Domenica
Domenica 12 giugno
ore 8.30 – Gara N.C.C.P.P. (Nordica-Cammina-Corri-Passeggia-Pedala) organizzata da CSI (Centro Sportivo Italiano) – Partenza, arrivo e premiazione nella grande piazza del Villaggio (podistica di 8 km, pianeggiante); per info: CSI Rimini 0541 383488
Ore 10.30 – Laboratorio didattico per bambini "DISEGNANDO CON LA SABBIA", a cura di Cristiana (in Largo Bordoni)
Ore 15.00, nella sala Marvelli della Provincia, proiezione di “FUOCOAMMARE” (per concessione di Rai Cinema e Stemal Entertainment), film documentario, diretto da Gianfranco Rosi, premiato con l'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino, che vede come protagonisti l'isola di Lampedusa e gli sbarchi di migranti. A presentarlo ci sarà Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa, uno dei protagonisti del film. (Ingresso libero)
Ore 17.00 – Prosegue il Torneo di Biliardino
Ore 17.00 – Gruppo di Ballo “Le Sirene Danzanti”, nel palco del piazzale della Provincia
Ore 17.00 – la Band “Bad Bones Crew”, nel palco di largo Bordoni
Ore 18.00 – Balli Country “Wild Angels”, nello “spazio” di via Dario Campana
Ore 20.30 ESTRAZIONE della "LOTTERIA DEL COMMERCIO RIMINESE" (sul palco di Largo Bordoni)
Ore 20.45 – sul palco di largo Bordoni, un intermezzo di Nevio Bedin, il comico-barzellettiere del Villaggio
Ore 20.30 – “Monkey’s Arm Blues Band” nello “spazio” di via Dario Campana
Ore 21 – Concerto live: “Ops” – Palco di Largo Bordoni
Inoltre, nelle giornate dell'11 e del 12 giugno 2016, vi invitiamo a visitare
L'Anima del Villaggio
Nella barbieria dell'indimenticabile Paolino, in Largo Bordoni 5 la mostra fotografica ideata da Laura Casadei e realizzata da Matteo Ridolfi. Assieme alla ricerca dedicata alle origini del Villaggio Ina-Casa, di via Dario Campana, e condotta attraverso le foto di Davide Minghini (a cura di Matilde Lucarelli).